Non si conoscono i tempi, ma certamente si conosce il risultato. Tutto il tratto del lungomare Andrea Doria, compreso tra il Faro e la via Cordovena, avrà un identico aspetto con una pista ciclabile all’avanguardia, maggiore illuminazione e più spazi per i pedoni. L’amministrazione comunale ha infatti dato incarico all’Ufficio Tecnico di predisporre il progetto esecutivo sugli oltre 700 metri di litoranea non ancora interessati dalla riqualificazione che, negli ultimi due anni, aveva riguardato il tratto che dalla via Volta (sotto il Faro) sino a via 27 Settembre. Il primo anno, grazie ad un finanziamento regionale si era provveduto a rifare un piccolo tratto poiché i costi vennero innalzati dalla necessità di consolidare i muri a protezione della strada (per fronteggiare le mareggiate) e venne costruita una rotonda al posto del vecchio distributore di benzina. La scorsa estate è stato consegnato il secondo troncone, eseguito con risorse comunali per circa duecento mila euro con allargamento della pista ciclabile, palme che dividono la zona ciclabile e pedonale dall’arteria e nuova pavimentazione con arredo urbano in sintonia con quello del primo intervento realizzato. Secondo un primo cronoprogramma, il 10 ottobre dovrebbe essere pronto l’ elaborato e soprattutto si conosceranno i costi (si ipotizza la necessità di circa un milione di euro). A quel punto l’amministrazione stabilirà con quale risorse intervenire ed in che tempi. Infatti, se non si avrà possibilità di attingere a fondi regionali, il comune pensa di poter sostenere l’investimento con le proprie casse ma scaglionando i lavori in due anni. Un po’ di risparmi potrebbero essere garantiti dalla possibilità di lasciare l’attuale muro di protezione (costruito qualche anno fa dalla provincia) invece di spendere soldi per ringhiere e dal poter fare a meno di allargare il marciapiede verso la spiaggia. Inoltre verranno impiegate le somme risparmiate per la seconda tranche dei lavori, circa 21.000 euro, per acquistare nuovi corpi illuminanti che saranno posizionati sempre sul lungomare. L'intervento è finalizzato anche al conseguimento della migliore fruizione turistica del territorio attraverso la valorizzazione di quelle aree ricadenti in ambiti centrali dell’abitato, quali il lungomare, riqualificandone e migliorandone la qualità del suo tessuto urbano.