Si è svolto alla Camera di Commercio di Messina un incontro sulla riforma Renzi contenuta nel decreto-legge 24 giugno 2014, sulle misure urgenti per la semplificazione, la trasparenza e le disposizioni normative per gli enti e gli organismi del sistema camerale.
L'incontro è stato coordinato da Antonio Cogode del direttivo regionale della Lega Siciliana Autonomie Locali. Ha introdotto i lavori Rosario Ansaldo Patti della Segreteria Regionale della Lega Siciliana Autonomie, il quale, ha sottolineato come in Sicilia «la riduzione dei diritti camerali, ormai stabiliti dalla legge nazionale, può generare un pericolo per le finanze autoreferenziali delle camere di commercio della nostra regione».
Ha concluso i lavori Giovanni Ardizzone, Presidente dell'Assemblea Regione Siciliana, che ha spiegato: «In Sicilia, prima di parlare di accorpamenti per le Camere di Commercio, si dovrebbero definire le aeree metropolitane, i liberi consorzi ed i nuovi assetti territoriali. Chiaramente auspichiamo che nell'ipotesi di riduzione degli enti camerali, Messina, possa sempre svolgere un ruolo di primissimo piano insieme a Palermo e Catania».
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