MESSINA. Un migliaio di lavoratori precari e percettori di ammortizzatori sociali hanno bloccato a Villa San Giovanni gli imbarcaderi dei traghetti privati, interrompendo i collegamenti per la Sicilia. La protesta è stata messa in atto nell'ambito di una manifestazione promossa da Cisl e Uil. Protesta di lavoratori anche in altre zone d’Italia. Si sono sdraiati a terra bloccando il traffico in via Santa Lucia, a Napoli, i lavoratori dell'Astir, società in house della Regione Campania, dichiarata fallita, che da 30 giorni, anche di notte, sono in presidio permanente davanti alla sede della giunta regionale. La protesta per chiedere la cassa integrazione in attesa della ricollocazione presso società di bonifiche ambientali. Da sette mesi i lavoratori non hanno copertura economica, in totale sono 440 gli addetti coinvolti. Dramma invece a Torino dopo una notte di proteste, e di tensioni, ai mercati generali. Cinque mesi dopo gli scontri in cui rimasero ferite 11 persone, i Sicobas sono tornati a manifestare contro le condizioni di lavoro praticate al Caat. La situazione è degenerata quando un gruppo di antagonisti ha dato vita a un fitto lancio di pietre, bulloni e petardi contro le forze dell'ordine, che hanno risposto con lacrimogeni e cariche di alleggerimento. Un ambulante, che ha avuto un litigio mentre cercava di entrare nel centro agroalimentare, è stato colto da infarto ed è morto.