SANT'AGATA. È davvero desolante lo spettacolo che si presenta davanti agli occhi dei numerosi pendolari e passeggeri in transito da e per la stazione ferroviaria di Sant’Agata che, oltre alla progressiva smobilitazione di tutta una serie di servizi utili e indispensabili per l’utente (come ad esempio i bagni fruibili liberamente o la biglietteria aperta quantomeno nelle ore di maggiore afflusso dei passeggeri), ora ha assunto i contorni di una vera e propria discarica a cielo aperto. Nonostate le segnalazioni degli utenti la situazione è notevolmente peggiorata anche in considerazione del fatto che, ai pregressi rifiuti già oggetto di precedenti lamentele, si sono aggiunti gli scarti della diserbatura delle aiuole effettuata dagli operai del Comune - competente per la manutenzione e la pulizia degli spazi verdi dell’area del piazzale d’ingresso - mesi or sono e che giacciono inermi a corollario di una realtà fatta di degrado e sporcizia (con sacchetti d’immondizia, bottiglie, lattine, cartoni di pizza, rifiuti vari abbandonati in ogni angolo) che sta diventando insostenibile rivestendo, peraltro, il carattere di urgenza paventando - una oramai quasi conclamata - emergenza igienico sanitaria. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA