MILAZZO. Continua l’attività di prevenzione e repressione dei carabinieri al fenomeno dei furti in appartamento e nelle case rurali, in special modo nella piana. I militari dell’Arma del Nucleo radiomobile guidati dal maresciallo capo Angelo Floramo, in questo fine settimana, hanno denunciato 5 persone per ricettazione e recuperato, e in parte restituito ai legittimi proprietari, un consistente quantitativo di refurtiva. Sono stati denunciati per ricettazione aggravata in concorso P. M, 20 anni, residente a Merì, nullafacente e H. A. tunisino, 38 anni, anch’egli residente a Merì, nullafacente, entrambi già noti alle forze dell’ordine. I due erano già stati denunciati, sempre per ricettazione, nell’ottobre scorso, poiché erano stati sorpresi a bordo di un furgone cassonato che conteneva un’enorme quantità di merce rubata. La gran parte della merce rinvenuta e sequestrata veniva poi restituita ai legittimi proprietari che nelle settimane successive si sono presentati in caserma. Al termine degli accertamenti, i carabinieri hanno dimostrato che la gran parte della refurtiva proveniva da 10 diversi furti perpetrati nei mesi scorsi ai danni di abitazioni, case rurali e depositi. Da ulteriori accertamenti sarebbe emerso che anche questa ulteriore refurtiva, tra cui un motociclo Honda Foresight cc. 250, diverse targhe rubate, un gruppo elettrogeno, un tosaerba, un decespugliatore e altri numerosi attrezzi da lavoro, era stata accantonata in quel posto “lontano da occhi indiscreti” proprio dai due denunciati. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI MESSINA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA