MESSINA. Da metà a novembre a oggi vigili urbani, polizia provinciale e ausiliari del traffico Atm hanno elevato più di settemila multe in centro. Ieri è stato fatto il punto della situazione perché i controlli proseguiranno visto che gli automobilisti continuano a parcheggiare le auto in doppia o tripla fila, a spina di pesce negli angoli o vietando ai mezzi parcheggiati correttamente nelle strisce blu di lasciare la sosta a pagamento. Il sindaco, Renato Accorinti, il commissario della Provincia Filippo Romano, l'assessore alla viabilità, Gaetano Cacciola, i comandanti del Corpo della Polizia municipale, Calogero Ferlisi e della Polizia provinciale, Antonino Carbonaro, il dirigente comunale Mario Pizzino e il coordinatore della Ztl Orazio Bruno hanno commentato i dati. In vista, infatti, c'è l'allargamento dei controlli anche lontano dal centro sempre con l'eye scout, l'occhio elettronico, e pattuglie nelle strade. "La motivazione - hanno detto il sindaco Accorinti e l'assessore Cacciola - ovvero la necessità di una svolta in città per il rispetto delle regole per una mobilità sostenibile è il primo punto fondamentale per intraprendere un percorso di miglioramento; il secondo passaggio è conoscere e rispettare i principi della mobilità sostenibile, cioè lasciare l'auto a casa, utilizzare la bicicletta, usufruire dei parcheggi di interscambio per la sosta, prendere i mezzi pubblici, evitare il passaggio dei tir in città e il carico-scarico merci con mezzi grandi e inquinanti, e in determinate fasce orarie. Intensificare i controlli da parte del Corpo di Polizia municipale non è sufficiente - ha proseguito Cacciola - pertanto è fondamentale avere avviato una collaborazione con la Polizia provinciale e gli ausiliari della sosta e tra enti e gruppi". ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI MESSINA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA