ALICUDI. I carabinieri della stazione di Filicudi, hanno arrestato tre isolani accusati di estorsione ad alcune imprese di Alicudi, la più piccola delle Eolie. Gli arrestati sono: Alessandro Virgona, 23 anni, Matteo Taranto, 27 anni e Maurizio Virgona, 23 anni. Secondo i militari dell'Arma, il gruppetto, che era guidato da Salvatore Taranto, meglio noto come Spiritu, 41 anni, già agli arresti domiciliari per la stessa vicenda, nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2013, avrebbero fatto diverse estorsioni e minacce finalizzate ad ottenere assunzioni, o far cedere l'attività ad un impresa terza, o obbligare gli imprenditori ad utilizzare mezzi di trasporto propri. Alessandro Virgona è stato trasferito in carcere a Gazzi mentre Matteo Taranto e Maurizio Virgona, dopo l'arresto, sono stati sottoposti al divieto di risiedere nelle isole Eolie. I carabinieri hanno eseguito le ordinanze e emesse dal tribunale del riesame di Messina a seguito di un provvedimento della corte di cassazione. Oltre a «controllare» di fatto il business dell'edilizia sulla piccola isola, il gruppo gestiva anche una rete di coltivazione e spaccio di sostanza stupefacente. In particolare Alessandro Virgona e Salvatore Taranto gestivano sull'isola una coltivazione di piante di cannabis indica. Nel giugno 2012 i Carabinieri, in una zona particolarmente impervia di Alicudi, raggiungibile solo dopo ore di cammino a piedi, rinvennero una vera e propria piantagione di cannabis indica con tanto di impianto di irrigazione. All'epoca le piante furono sequestrate ma a carico di ignoti. Tutta l'attività di indagine si è dimostrata particolarmente difficile. Eseguire accertamenti su un'isola che conta spesso meno di 100 abitanti si è dimostrato veramente complesso.