MILAZZO. Un pescatore dilettante, Franco D'Amico, 78 anni, è finito in mare durante una battuta di pesca in barca, intorno alle sei di questa mattina, e non è più riemerso. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato poco dopo mezzogiorno, dagli uomini della Guardia costiera. Subito dopo l'allarme scattato intorno alle sei, questa mattina, il comandante del porto, capitano di fregata Matteo Lo Presti, oltre a richiedere l'intervento dell'elicottero, ha mandato sul posto le motovedette della Guardia costiera e le barche dei piloti, ormeggiatori, barcaioli, mare pulito e il gommone dei sommozzatori.
Nonostante il peso dei lunghi stivali, il corpo dello sfortunato pescatore era riemerso poco distante dal punto in cui era finito in mare. Poco meno di un miglio da Capo Milazzo, proprio sulla secca di Ponente, dove, come tante altre volte si era recato assieme al fratello Santo di 83 anni ed un altro amico più giovane che li aiutava a varare la barca dalla spiaggia di Ponente. Adesso si attende l'arrivo del magistrato prima della restituzione del corpo ai familiari.
Il pensionato si trovava a bordo della sua barca assieme al fratello e a un altro pescatore, a poco meno di un miglio da Capo Milazzo, nei pressi della secca di Ponente. Improvvisamente, a quanto pare, l'uomo che si trovava al timone, si è sporto fuori dalla barca, finendo in mare. Il pensionato sapeva nuotare ma indossava gli stivaloni alti fino alla cinta che, probabilmente gli hanno impedito di emergere. Nel rione di pescatori di Vaccarella, a Milazzo, parenti ed amici attendono notizie.
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