Le scuole superiori di tutta la provincia dovranno occuparsi di pagare le utenze elettriche, idriche, energetiche e telefoniche. Il commissario della Provincia, Filippo Romano, ha trasmesso un atto d'indirizzo ai dirigenti provinciali interessati per far rispettare quanto deciso. Entro il prossimo aprile tutti i plessi dovranno essere informati delle modifiche a quanto stabilito. Secondo il funzionario, per ridurre e razionalizzare le spese annuali di gestione degli edifici scolastici, occorre dare pratica attuazione al nuovo regolamento per l'erogazione dei fondi provinciali alle scuole ed evitare che l'ente continui a pagare somme per servizi scolastici la cui "Entità finanziaria - si legge - risulta sconosciuta agli stessi dirigenti scolastici poiché totalmente deresponsabilizzati in merito alla relativa gestione". Il 7 gennaio scorso si era tenuta una riunione in merito. L'ente, per responsabilizzare i dirigenti scolastici, trasferirà agli istituti l'onere del pagamento delle utenze e la Provincia resterà obbligata a corrispondere annualmente il budget previsto dal nuovo regolamento che prevede "La voltura a nome dell'Istituto di tutte le bollette restando alla Provincia l'onere di erogare un contributo "a corpo" in favore dell'Istituto, calcolato in linea preventiva sulla base dei consumi minimi atti a garantire l'erogazione del servizio scolastico". Il Tar Sicilia, sull'argomento, ha già respinto un ricorso avanzato da alcuni dirigenti scolastici. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI.