LIPARI. Ripresi i collegamenti tra Milazzo e Vulcano, Lipari e Salina, rimane critica la situazione a Filicudi e Alicudi. L'albergatrice Lucia Rando ha lanciato un sos a sindaco e prefetto: «Manca tutto, il pane, la pasta, olio, latte, carne, frutta e farmaci. Dal 19 gennaio gli insegnanti sono bloccati. L'ufficio postale è chiuso». I collegamenti marittimi con le sette isole dell'arcipelago si erano interrotti ieri a causa delle cattive condizioni meteo e del mare molto mosso. Nell'Arcipelago delle Eolie, mancano generi alimentari di prima necessità, fra i quali latte e farina. "L'ultima nave ha attraccato cinque giorni fa nonostante ci siano stati giorni - ha detto la presidente della circoscrizione Graziella Bonica - in cui il collegamento sarebbe stato possibile". Al sindaco Marco Giorgianni è stato chiesto di farsi portavoce di un'iniziativa che stabilisca che le compagnie di navigazione che servono le nostre isole tornino ad essere sovvenzionate secondo le miglia percorse, come accadeva in passato. E' stato anche chiesto al prefetto di sostenere anche questa iniziativa in modo di assicurare il diritto alla mobilità ormai da troppo tempo non più riservato a chi vive su queste isole, ringraziandolo per l’intervento con cui ha garantito che da prossimo mercoledì Filicudi ed Alicudi tornino ad essere collegate.