MESSINA. Gli svincoli di Giostra potrebbero usufruire delle uscite ufficiali e quindi essere completati, sebbene con una versione provvisoria, entro i prossimi sette mesi. La ditta che si è aggiudicato l'appalto della messa in sicurezza e dell'adeguamento sismico del viadotto di Ritiro, 43 milioni di lavori, ha infatti previsto la cosiddetta uscita di cantiere (contemplata tra le premialità) che potrà essere utilizzata come uscita provvisoria. In pratica, a farsi carico della realizzazione della rampa d'uscita sarà il Consorzio autostrade con i propri fondi. E' quanto è emerso nelle ultime ore all'apertura delle buste e all'aggiudicazione provvisoria ad un raggruppamento di imprese romane. C'è una sola incognita. La ditta arrivata seconda, un altro raggruppamento del nord, ha presentato ricorso al tribunale amministrativo e allora occorrerà attendere l'esito dell'udienza che si è tenuta ieri, sulla richiesta di sospensiva. Se il ricorso dovesse essere respinto la firma sul contratto sarà immediata e dopo sei o al massimo sette mesi lo svincolo sarà utilizzabile in entrambi i sensi. Al Consorzio mercoledì mattina arriverà il presidente della Regione Rosario Crocetta che assieme al presidente del Consorzio Faraci e al consiglio di amministrazione farà il punto della situazione illustrando i passi fatti dal Consorzio sino ad oggi. La notizia degli svincoli è stata confermata dall'assessore comunale all'urbanistica Sergio De Cola e dal vicepresidente del Consorzio autostrade Nino Gazzara. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI