MESSINA. Un geometra del Consorzio autostrade siciliane (Cas), controllato dalla Regione, è stato raggiunto da una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari con l'accusa di induzione indebita. A notificare il provvedimento è stata la Dia. Si tratta di Agostino Bernava, 65 anni, fratello di Maurizio, ex segretario siciliano della Cisl e da poco nella segreteria nazionale del sindacato. Il professionista avrebbe promesso l'affidamento dei lavori in urgenza a una ditta che lavorava per il consorzio. Si tratterebbe di un episodio collegato all'operazione Tekno, eseguita dalla Dia lo scorso 18 novembre relativamente a un appalto per la sorveglianza assistita nelle autostrade A18 e A/20. In quell'occasione otto persone finirono ai domiciliari, e ci furono 2 misure interdittive. Gli indagati furono accusati, a vario titolo, di turbativa d'asta, corruzione, induzione indebita istigazione alla corruzione.