MESSINA. Viale Boccetta, via Catania, viale Europa, viale della Libertà, via La Farina, parallele e perpendicolari al viale San Martino: ormai non si contano più buche e voragini nelle strade centrali e non solo in periferia. Il passaggio costante dei tir per la chiusura degli approdi di Tremestieri ha causato nuovi danni al manto stradale. Per automobilisti e motociclisti è pericoloso transitare in molti tratti senza rischiare incidenti e la rottura di parti del mezzo. Da mesi si attendono le opere di ristrutturazione stradale finanziate con la Tasi ma non sono ancora iniziate. Il consigliere comunale Claudio Cardile ha scritto una nota all'amministrazione per sollecitare i lavori: "Non è più tollerabile il persistere di questa situazione in quanto la stessa favorisce il verificarsi di incidenti che mettono in serio pericolo l'incolumità di automobilisti, motociclisti e pedoni che quotidianamente percorrono le sedi stradali interessate dal problema, procurando nella maggior parte dei casi, un aggravio di costi per l'Ente, dovuto alle numerose richieste di risarcimento danni che sistematicamente pervengono". Cardile, nella nota formale, vuole accelerare le procedure d'intervento rendendo nuovamente percorribili le strade cittadine e che vengano garantite le condizioni di sicurezza minime per la tutela degli automobilisti. L'amministrazione, anche d'intesa con Quartieri e grazie a fondi Tasi pari a 2 milioni di euro rispetto ai duecentomila delle passate gestioni, sta programmando le opere generali. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI