Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Lavori al porto di Capo d'Orlando, si punta a 662 posti per le barche

CAPO D'ORLANDO. Proprio nel giorno in cui prendono inizio al pieno ritmo i lavori di completamento del porto di contrada Bagnoli si gettano le basi per far salire a 662 i posti barca nella struttura attraverso un porto a secco, e cioè la zona dell’invaso portuale dove potrebbero essere parcheggiate fuori acqua i natanti.

Nella giornata di ieri l’impresa che realizzerà l’opera, grazie al project financing col Comune, ha portato in cantiere i mezzi che serviranno a trasportare i tetrapodi con i quali si procederà all’allungamento del molo di sopraflutto che rappresenta il passo principale per l’ultimazione delle opere in mare. Poi, infatti si passerà al dragaggio (da ultimare entro settembre) e quindi il secondo lotto del progetto che porterà alla creazione dei servizi a terra entro la fine del 2016.
Al contempo, però, il Comune lavora al «porto a secco» che era stato finanziato, in un primo momento, con fondi Europei Jessica ( acronimo di Joint European Support for Sustainable Investments in City Areas) per 2.000.000 di euro concessi dai Piani Integrati di Sviluppo Territoriale.

Quei soldi, però, vennero ritirati dall’UE ed ora l’amministrazione ne ritenta la carta inserendolo nel Piano Triennale della Opere pubbliche.

Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI

Digital Edition
Dal Giornale di Sicilia in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia