MESSINA. La sospensione al progetto della discarica per rifiuti al villaggio Pace provoca nuove polemiche. Verdi e Italia dei Valori che ieri hanno tenuto una conferenza stampa hanno richiesto le dimissioni dell'assessore comunale all'Ambiente Daniele Ialacqua e hanno «gioito» allo stop deciso dal ministero dei Beni Culturali. Ai cronisti, però, Raffaella Spadaro dei Verdi e Salvatore Mammola di Italia dei Valori insieme all'ambientalista dell'associazione Man Gianni Mento non hanno voluto rendere note le soluzioni per ridurre nei prossimi anni il costo del trasporto rifiuti fuori provincia che oggi ammonta a circa 10 milioni di euro l'anno. «Non diamo soluzioni a questa amministrazione - hanno affermato Spadaro e Mammola - non ci hanno voluto mai ascoltare e hanno cambiato il loro programma elettorale che era per il no alla creazione di discariche, perché dovremmo aiutarli?». La Spadaro ha ringraziato il ministero ai Beni Culturali sottolineando come Pace sia zona a protezione speciale e che dunque, a parte i fondi già stanziati, già si conosceva che lì non poteva mai sorgere una discarica.