BARCELLONA POZZO DI GOTTO. Si concluso con la condanna di 9 dei 10 imputati il processo di primo grado scaturito dall'operazione Mustra, che ha messo in luce il sistema delle estorsioni gestito della nuove leve della famiglia barcellonese nel territorio di Terme Vigliatore. Il collegio penale del Tribunale di Barcellona, composto dalla presidente Maria Tindara Celi e a latere Fabio Gugliotta e Fabio Processo, ha disposto la condanna a 10 anni e 4 mesi per Carmelo Maio, di recente condannato all'ergastolo per l'omicidio di Ignazio Artino a Mazzarrà Sant'Andrea, 9 anni e 10 mesi per Salvatore Foti, figlio di Carmelo Vito Foti, 8 anni al collaboratore di giustizia Salvatore Campisi, che ha contribuito a chiarire i contorni dell'inchiesta, 4 anni per Antonio Vaccaro Notte, con 4 mila euro di multa, 3 anni e mezzo per Antonino Mazzeo, 2 anni e mezzo per Antonino Aliquò, Salvatore Puliafito, Santo Puliafito e Stefano Puliafito. E' stato assolta Ionela Anisoaro Torre, perché il fatto non sussiste. La sentenza è stata pronunciata ieri sera intorno alle 21, dopo cinque ore di camera di consiglio.