MESSINA. Sei presunti scafisti africani sono stati fermati dalla polizia a Messina dopo che ieri ha attraccato in porto la nave «Ubaldo Diciotti» della guardia costiera con 392 migranti che si trovavano su 4 natanti nel canale di Sicilia. Sarebbero stati individuati i timonieri di tre dei natanti soccorsi in alto mare.Gli arrestati sono Arouna Giatta, 19 anni del Gambia, Ola Assisi, nigeriano di 48 anni, Boubcar Boiro, senegalese di 29 anni e i nigeriani Seituwa Lucky, di 30 anni, Tony Peter, 26 anni, e Kayode Palmer Sagie, 30 anni. Sono state le testimonianze dei migranti ad incastrarli. I profughi hanno raccontato che, dopo aver preso contatti con dei libici che organizzavano i viaggi, sono stati costretti a sborsare del denaro. Poi sono arrivati a Zwara dove ad attenderli c'erano diversi uomini mascherati ed armati che li hanno obbligati a salire sui gommoni. «Mi ha accompagnato presso la spiaggia di Zuwara - ha continuato uno di loro - dove ad attenderci vi erano alcuni libici con il viso coperto. Qui ho subito violenze da parte di queste persone, in particolare sono stato legato e malmenato».