MESSINA. Basta ai tuguri affittati agli studenti universitari in nero e senza alcuno standard igienico e di sicurezza. L'Università ha firmato una convezione con le principali associazioni che riuniscono gli agenti immobiliari. Basterà un clic per accedere tramite lo stesso portale dell'ateneo alle offerte più vantaggiose selezionate preventivamente dagli stessi agenti. Genitori e studenti potranno visionare le offerte con tanto di foto e filmati e poi decidere. Presentando il certificato di iscrizione, le immatricolazioni partiranno il 6 agosto, usufruiranno anche di uno sconto del 25 % sulle provvigioni che toccano agli agenti. I contratti di affitto saranno siglati con tutti crismi di legge e potranno essere dedotti dalle tasse. Il business degli affitti, ad occhio e croce, visto che i potenziali affittuari sono più di diecimila, (13.000 i fuori sede e appena 400 gli alloggi messi a disposizione dell'ex opera universitaria), secondo i tecnici supera gli otto milioni di euro all'anno. Eppure, all'Agenzia delle entrate, sono registrati come contratti di affitto ceduti agli studenti circa 450 contratti. L'iniziativa dell'Ateneo è stata denominata «Alloggi in convenzione», realizzata in collaborazione con le Associazioni di categoria l'Associazione Nazionale Agenti e Mediatori d'Affari della Confesercenti, la Federazione Italiana Mediatori Agenti d'Affari della Confcommercio Imprese d'Italia - sede di Messina e la Federazione Italiana degli Agenti Immobiliari Professionali. Si mette in relazione la domanda di alloggi da affittare con l'offerta.