MESSINA. Il deposito delle motivazioni della Corte di Cassazione che mesi fa rigettava il ricorso della difesa e di fatto decideva il ripristino della custodia in carcere per l'ex deputato del Pd Francantonio Genovese «non incidono minimamente sull'assetto cautelare nuovo ed aggiornato» dal Tribunale del Riesame. Genovese infatti è tornato ai domiciliari. È quanto afferma l'avvocato Nino Favazzo, legale del parlamentare nel giorno in cui sono state depositate le motivazioni della Suprema Corte. «Non ho ancora avuto modo di leggere le motivazioni delle sentenze con cui la Corte di Cassazione, nel mese di giugno - afferma il legale - ha dichiarato inammissibili i due ricorsi depositati nell'interesse del parlamentare Francantonio Genovese. Tuttavia, da quello che riferisce la fonte Ansa, rilevo che la Corte Suprema si è limitata a condividere la impostazione dei giudici messinesi, peraltro, senza neanche emendarla da quelle gravi inesattezze, in punto di fatto, che la difesa e la stessa Procura messinese, congiuntamente, non avevano mancato di evidenziare, facendo definitivamente chiarezza a riguardo».