MESSINA. La polizia ha fermato a Messina quattro africani accusati di essere gli scafisti di tre diverse imbarcazioni che sono state soccorse al largo del Canale di Sicilia: Dafe Cher, senegalese di 18 anni, Dasmond Conteh, 18 anni della Sierra Leone, il tunisino Omar Alì Bin di 25 anni e il ganese Kwane Aprerq, 28 anni.
I quattro sono arrivati l'altro ieri a Messina insieme ad altri 682 migranti con la nave della Guardia Costiera 'Diciottì. Sono stati gli stessi profughi a riferire alla polizia l'identità degli scafisti. Sull'imbarcazione della Guardia Costiera anche i cadaveri di due donne che erano state trovate su una quarta imbarcazione.
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