MESSINA. L'estate nera della costa tirrenica quest'anno passa anche dai laghi di Ganzirri e della riserva naturale. Purtroppo non hanno mostrato un bell'aspetto ai numerosi turisti e villeggianti in transito. La salute della zona lacustre, appare sempre più minacciata dalla vegetazione sottomarina con veri e propri banchi di alghe putrefatte e schiuma biancastra che si sono ampiamente estese sulle rive del lago Grande. Certamente uno spettacolo poco idilliaco per coloro che percorrono la lunga passeggiata. Gli stagni erbosi continuano ad affiorare tra i laghi unitamente ai rifiuti, in particolare bottiglie di plastica, mozziconi di sigarette, fogliame e quant'altro, non possono che generare i commenti negativi dei passanti.