LIPARI. L'aliscafo «Antioco» della Compagnia delle isole-Siremar si è scontrato con una barca da pesca che d'estate trasporta turisti, che è affondata. A bordo c'era solo il proprietario, Bartolo Greco, che ha avuto la prontezza di buttarsi in mare. Dopo l'impatto, l'equipaggio del mezzo di linea ha proceduto a recuperare l'uomo in mare. L'aliscafo che era appena partito verso Salina è subito rientrato nel porto di Pignataro. È anche intervenuta la motovedetta della guardia costiera. Il pescatore con l'ambulanza del 118 è stato trasferito in ospedale. La Capitaneria di porto ha aperto una inchiesta. Nei giorni scorsi disavventura a lieto fine per cinque turisti che hanno rischiato il naufragio a Stromboli. Con una imbarcazione "Aprea" di 7 metri e mezzo stavano navigando in prossimità della "Sciara del Fuoco", quando il natante si è schiantato su uno scoglio. E ha iniziato ad imbarcare acqua. Scattato l'allarme si è mobilitato Claudio Utano dell'agenzia "Molotre" e con un caicco, dopo aver soccorso i cinque turisti, è stato trainato fino alla spiaggia del "Villaggio Stromboli". Poi è arrivato Angelo Portelli con l'imbarcazione "Corvo" per metterla in sicurezza. Per l'equipaggio solo attimi di panico, ma non ci sono stati contusi.