MESSINA. Il clima sul caso Piemonte, adesso si fa davvero “incandescente”. In fiamme, nella notte tra mercoledì e giovedì, nel cortile interno dell’ospedale di viale Europa due ambulanze. Entrambe sono ormai inservibili. L’episodio si è verificato intorno alla tre. Qualcuno ha infranto i vetri anteriori dei due mezzi e ha cosparso di liquido infiammabile i sedili dandogli fuoco. Il fatto avviene quando la tensione per l’annunciata chiusura dell’ospedale fissata al primo novembre è altissima. C’è un particolare inquietante. A bordo delle due ambulanze, parcheggiate davanti al pronto soccorso in un cortile interno dell’ospedale Piemonte, c’erano le bombole d’ossigeno compresso. Se il fuoco divampato nelle cabine di guida avesse coinvolto anche la parte posteriore, i mezzi, sarebbero diventati due micidiali ordigni. I vigili del fuoco chiamati dal personale dell’ospedale sono arrivati in pochi minuti ed hanno evitato l’irreparabile. Le ambulanze, una del 118, l’altra dell’azienda «Papardo Piemonte», servivano al trasbordo dei pazienti che, dopo la chiusura di alcuni reparti come quello di medicina, dal «Piemonte», vengono trasportati al «Papardo».