MESSINA. L'Ars approva la legge sul mantenimento dell'ospedale Piemonte accorpato al Centro Neurolesi ma è stata lo stesso protesta ieri pomeriggio. Il Comitato Salviamo l'ospedale Piemonte insieme alla Uil Fpl e a centinaia di cittadini ha percorso il viale Europa per raggiungere piazza Cairoli. Non credono che le nuove norme approvate mercoledì pomeriggio dall'assemblea regionale e che portano la firma dei deputati messinesi Giuseppe Picciolo e Santi Formica con il voto anche degli altri messinesi come Franco Rinaldi, Marcello Greco e Nino Germanà riuscirà a evitare la chiusura. Quale Pronto soccorso e che tipo di reparti resteranno? La legge parla chiaro ma loro come la deputata Cinquestelle Valentina Zafarana attendono e saranno vigili. Al corteo ha preso parte anche il sindaco Accorinti che alla prima manifestazione era stato costretto a "fuggire" perché attaccato dai manifestanti. In settimana, invece, con la firma all'ordinanza sindacale che vieta la chiusura del Piemonte è tornato il feeling con le associazioni e i sindacati che da anni scendono in strada per il Piemonte. Di mattina a Palazzo Zanca i deputati favorevoli hanno fatto quadrato. "Abbiamo realizzato quanto avevamo promesso - ha affermato Picciolo - è una battaglia storica perché abbiamo vinto grazie all'unità e quest'unità dovrebbe ritrovarsi anche per altre vicende".