MESSINA. Si chiude con otto condanne e un’assoluzione il processo d’appello dell’operazione «Filera», l’indagine condotta dalla Squadra mobile che a luglio del 2014 ha smantellato due bande specializzate in furti in abitazioni ed in ville di facoltosi messinesi. Grazie ad informazioni precise sulle abitudini di vita delle vittime, la banda metteva a segno i colpi potendo contare anche su dei veri e propri professionisti per aprire con rapidità le casseforti con la filiera, “a filera” in dialetto.
I giudici della Corte d’Appello hanno disposto “sconti” di pena per quattro imputati confermando la sentenza di primo grado per altri quattro e disponendo un’unica assoluzione. La Corte d’Appello ha condannato Tindaro Milazzo alla pena complessiva di 4 anni e 900 euro di multa in continuazione con altre sentenze, Giuseppe Villari 2 anni, 8 mesi e 300 euro di multa, Santi Irrera, alla pena complessiva di 6 anni, 6 mesi e 3.300 euro di multa in continuazione con altra sentenza, Francesco Scibilia alla pena complessiva di 5 anni, 4 mesi e 2.700 euro di multa in continuazione con altra sentenza. Conferma per Giacomo Nunnari, Giovanni Nunnari, Pietro Ruggeri che in primo grado in abbreviato erano stati condannati a quattro anni e Luigi Veltri che era stato condannato a 3 anni e 10 mesi. I giudici della Corte d’Appello hanno infine assolto Ivan Zoccoli.
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