MESSINA. Dopo 10 giorni di latitanza si è presentato nel carcere Piazza Lanza, a Catania, il ricercato per la rapina avvenuta nell'aprile scorso in una prestigiosa gioielleria del Centro di Taormina, in provincia di Messina. Si tratta di Santo Riolo, 33 anni. Martedì scorso gli agenti del Commissariato di Taormina, insieme ai colleghi delle Squadre Mobili di Messina e Catania, avevano arrestato tre persone, in esecuzione di un'ordinanza di carcerazione emessa dal gip di Messina, Monica Marino, su richiesta del pm Annalisa Arena. Le indagini, scattate all'indomani della clamorosa rapina che aveva fruttato oltre 450 mila euro tra contanti, gioielli e orologi delle più prestigiose marche, hanno permesso agli investigatori di delineare l'identità dei malviventi che, armati di pistola, avevano svaligiato la gioielleria immobilizzando la commessa e chiudendola nel bagno del negozio. Un colpo organizzato nei minimi dettagli, preceduto da diversi sopralluoghi, ma tradito dai numerosi colloqui telefonici tra i responsabili.