Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, l’acqua arriva: emergenza conclusa

Raggiunta la piena dotazione con il bypass realizzato con i tubi tedeschi. Ma resta da fare l’intervento sulla collina franata

Foto Petyx

MESSINA. Incubo pressoché finito per i messinesi. Da ieri l’acqua dell’acquedotto di Fiumefreddo arriva nei rubinetti. Non è potabile, ma arriva. Le operazioni di immissione dell’acqua nei tre tubi che costituiscono un bypass di emergenza si sono concluse sabato sera.

Gradualmente l’acqua, duecento litri a tubo, è stata immessa nella conduttura. Adesso arrivano 600 litri al secondo che si aggiungono agli altri 500 che provengono da altre fonti: l’acquedotto della Santissima e alcuni pozzi. Il sindaco Renato Accorinti, precauzionalmente, ha vietato l’uso a fini potabili fino a che non saranno resi noti i risultati delle analisi. «Nella conduttura - spiegano i tecnici - potrebbe essere entrata polvere».

L’emergenza idrica, iniziata sabato 24 ottobre, è durata 22 giorni. C’è ancora qualche disagio. Per tornare alla piena normalità, e perché l’acqua raggiunga anche le zone alte, passeranno almeno altre 24 ore. Ieri, il punto della situazione, è stato fatto dal direttore nazionale della protezione civile Fabrizio Curcio e dal commissario per l’emergenza Calogero Foti. Il bypass realizzato a Calatabiano sarà sostituito dalla conduttura ordinaria nei prossimi mesi. Occorre prima fermare la frana di Calatabiano. I progetti sono in itinere e in fase avanzata.

Digital Edition
Dal Giornale di Sicilia in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia