LETOJANNI. Non c'è ancora una data per la messa in sicurezza della collina di Letojanni. L'autostrada Messina-Catania nel tratto taorminese è in una sola carreggiata, quella lato mare, per circa 3 chilometri. Il Consorzio autostrade sostiene che le opere nell'area del movimento franoso che un mese e mezzo fa aveva inondato la carreggiata lato monte, ancora oggi chiusa, non sono di sua competenza. Regione e Protezione civile non hanno detto una parola dopo il tavolo tecnico del mese scorso che doveva chiarire i dubbi. Secondo il presidente del Consorzio Rosario Faraci l'obbligo dell'ente riguarda una parte di collina: i quattro metri sopra il muro che delimita la corsia autostradale lato monte ma non gli altri. A meno che dalla Regione forniscano altre indicazioni ufficiali ed eroghino i finanziamenti necessari. Sull'autostrada sono state effettuate solo le operazioni di "ingabbiare" e contenere le pareti rocciose che sovrastano l'autostrada per impedire nuove frane. Il costone della collina da cui si è generata la frana che ha causato la chiusura dell’autostrada Messina-Catania, sarebbe tra l'altro ancora in movimento. Lo sostengono i tecnici del Comune di Letojanni.