PATTI. Il gup del tribunale di Patti ha rinviato a giudizio con l'accusa di omicidio colposo il dottor Vincenzo Marando, anestesista al presidio ospedaliero di Sant'Agata di Militello (Me), che il 23 agosto 2012 operò Maria Mancuso, 73 anni, per una frattura al femore. La paziente entrò in coma e morì dopo 45 giorni, come spiega il figlio della donna, Alessandro Piazza, che aveva denunciato i medici. In udienza sono stati sentiti i consulenti della procura, Luigi Giuseppe Angiò ed Elvira Ventura Spagnolo, secondo i quali ci sarebbe stato un errore nella somministrazione dei farmaci e un ritardo nel trattamento tramite antidoti della depressione respiratoria.