MESSINA. Sono ben 18 i Comuni della provincia ad avere la popolazione potenzialmente più esposta alle alluvioni. Un dato già confermato, purtroppo, dagli eventi climatici degli ultimi anni, ma che adesso viene certificato dall' assessorato regionale territorio e ambiente il quale inserito i centri tra quelli che potranno beneficiare del «programma di attività di studio e ricerca e di aggiornamento delle mappe di pericolosità e di rischio». Nel decreto regionale pubblicato sulla gazzetta ufficiale della Regione in questi giorni, trovano spazio il comune di Barcellona (gravemente colpito il 22 novembre del 2011 ed ancora danneggiato un mese fa) insieme a quelli di Falcone, (messo in ginocchio nel 2008) e poi Brolo, Capo d' Orlando, Castell' Umberto, Me rì, Sant' Agata Militello, Torregrotta, Tortorici e Villafranca Tirrena per la zona tirrenico-nebroidea. Nell' elenco allegato al piano regionale figurano per la zona jonica Antillo, Giardini Naxos (che con 3800 abitanti esposti è quella maggiormente attenzionata dallo studio), Taormina, Santa Teresa Riva, Furci Siculo, Savoca e Sant' Alessio Siculo oltre alla città di Messina. Complessivamente, secondo il piano, la popolazione esposta a rischi alluvionali è di circa 20.700 persone.