MESSINA. Da oggi non si potrà più partorire allo storico ospedale Piemonte. I vertici del nosocomio Papardo, con in testa il direttore generale Michele Vullo, hanno reso noto che in giornata «al fine di consentire il trasloco delle Unità operative di Ostetricia e Ginecologia con Punto Nascita-Pediatria-Neonatologia con Utin dal presidio ospedaliero Piemonte al presidio operativo Papardo l’attività di ricovero in dette Unità presso il Piemonte è sospesa da oggi a domenica con ripresa delle attività giorno lunedì 15 presso il Presidio Ospedaliero Papardo, rimane inteso che le attività di Pediatria del presidio ospedaliero Papardo rimane invariata».
È tempo di traslochi di locali tra l’ospedale Piemonte e il nosocomio Papardo. Il 15 dicembre il Punto Nascita del presidio di viale Europa sarà spostato nel plesso Papardino che è stato recentemente ristrutturato e su cui ancora qualche lavoro è in via di completamento adesso Psichiatria finirà presto al Piemonte.
A firmare la delibera di trasferimento è stato sempre il manager Michele Vullo che, dall’agosto 2014, aveva disposto l’unificazione dell’unità operativa per motivi di sicurezza. Una delle caratteristiche di questa nuova riorganizzazione sarà lo spostamento della Psichiatria attualmente localizzata al Papardino.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia