MISTRETTA. Qualcuno dei presenti ha affermato di aver assistito ad un vero e proprio miracolo, il prodigio di San Sebastiano compiuto nel pomeriggio di martedì, a circa una settimana dei festeggiamenti in onore del Santo Martire, previsti anche a Mistretta per il 20 gennaio. E proprio in occasione dei preparativi per la festa del Protettore, in cui la comunità amastratina si identifica e si appresta a vivere con fede e riconoscimento, si è sfiorata la tragedia. Vittima dell' incidente che si è verificato all' interno della chiesa dedicata al santo martire, D.D. , 31 anni, componente del comitato dei festeggiamenti, ha rischiato la vita cadendo da un' altezza superiore ai quattro metri, mentre si apprestava a ripulire capitelli e cornicioni interni della chiesa che ospita il simulacro di San Sebastiano. Il trentunenne, impiegato in un' azienda di autotrasporti, che nei ritagli di tempo, con amore e spirito di abnegazione, è solito dedicarsi gratuitamente alla cura, custodia e manutenzione di diverse chiese di Mistretta , era salito su una scala di legno, della lungehzza di circa sette metri, per mezzo della quale avrebbe dovuto raggiungere le parti più alte dell' edificio sacro per effettuare una pulizia straordinaria in vista della festa più importante per ogni mistrettese. Qualcosa però, a quanto pare, sarebbe andato storto. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE