MESSINA. La Polizia giudiziaria del Corpo forestale dello Stato, su decreto del giudice per le indagini preliminari, ha posto sotto sequestro il pilone numero 45, nel comune di Villafranca Tirrena-Villaggio Serro, dell’elettrodotto «Sorgente-Rizziconi» ed è il secondo in poco meno di un anno.
A comunicarlo è stato il portavoce delle associazioni «I cittadini», «Mediterranea per la natura» e «Salviamo il paesaggio», Franco Scaltrito, il quale precisa che “il provvedimento è giunto a conclusione di una indagine disposta dalla Procura di Messina su segnalazione dell’Ispettorato ripartimentale delle Foreste della città dello stretto di alcune anomalie rilevate, che avevano anche portato l’Ispettorato a chiedere alla Regione Siciliana la modifica del Piano per l’Assetto Idrogeologico”.
La segnalazione dell’ispettorato è stato poi seguita da altri esposti, tra i quali quello dell’«Associazione Mediterranea per la Natura Onlus». Secondo i rappresentanti delle tre associazioni, “il provvedimento è un’ottima premessa per il processo relativo al pilone 40 presso il Tribunale di Messina che avrà inizio il prossimo 23 febbraio.
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