MESSINA. Il Tribunale del riesame ha respinto la richiesta di arresto di Pietro Triscari, 39 anni, nell'inchiesta sul caso di Ilaria Boemi, la sedicenne morta sul lungomare del Ringo la notte tra il 9 ed il 10 agosto 2015 dopo aver ingerito un mix di droga in cristalli e birra.
L'uomo, difeso dall'avvocato Salvatore Stroscio è indagato per omissione di soccorso, essendo con Ilaria la sera in cui morì. Quella notte, Ilaria cominciò subito a stare male ma lui e l'altra ragazzina chiesero aiuto ad un passante quando purtroppo era già tardi. La procura che gli contesta anche di aver tentato un approccio sessuale con le ragazze e ne aveva chiesto l'arresto, ma il gip Maria Militello lo aveva negato.
Contro questa decisione il sostituto procuratore Stefania La Rosa, il magistrato che conduce le indagini sul caso di Ilaria, aveva presentato appello al Riesame che recentemente ha depositato la sua decisione rigettando ancora una volta la richiesta di arresto, confermando la decisione del gip.
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