MESSINA. «Siamo dentro tutti i vostri sistemi. Abbiamo accesso a tutti i database. Non potete fermarci ricordatevelo», firmato «Racket by K&D criminal Clan». Palazzo Zanca è sotto attacco così come altre aziende messinesi. Gli hacker sono entrati nel sistema informatico dell'ufficio stampa ed hanno inviato una serie di comunicati alle agenzie di stampa e ai giornali. Un attacco che dura in effetti da due giorni.
Gli hacker hanno anche schernito gli addetti del comune scrivendo dopo l'ennesimo accesso e dopo l'ennesimo lancio clandestino: «non avete capito che non potete far niente contro di noi». Un inconveniente che a messo in panne palazzo Zanca per quasi un'intera mattinata.
Fortunatamente però il sistema attaccato è quello che il Comune utilizzava da poco tempo come sistema ausiliario. Vale a dire che la breccia trovata dagli hacker non è riuscita a bloccare e a forzare l'intero archivio dell'ufficio stampa. Non è chiaro se quella degli hacker è un’azione dimostrativa o se dietro l’attacco si cela una rischiesta estorsiva.
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