MESSINA. C'erano diversi consiglieri comunali nell'aula, nel seminterrato di Palazzo Piacentini, all'apertura dell'udienza preliminare per la «Gettonopoli» messinese. A tirare in ballo 19 consiglieri comunali le immagini della Digos che riprendevano i consiglieri entrare in commissione, firmare il registro, restare pochi minuti ed andare via assicurandosi così il gettone di presenza. Ad avvio d'udienza è stata stralciata la posizione del consigliere Pietro Iannello per difetto di notifica, rinviata al 7 aprile mentre il giudice si è astenuta per la posizione del consigliere Andrea Consolo che sarà trattata da altro gup. Il pubblico ministero Diego Capece Minutolo, che ha curato l'inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Vincenzo Barbaro, ha rinnovato la richiesta di rinvio a giudizio per gli altri 17. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE