MILAZZO. Continuano le polemiche fra ambientalisti e politici, nel centro cittadino, investito nella settimana appena trascorsa, prima da una forte puzza di gas che, oltre a produrre fastidi alla popolazione ha creato tanta preoccupazione per la salute degli stessi milazzesi. Nel primo caso, «il sindaco Giovanni Formica - come riportato in una nota - ha prontamente contattato il direttore dell'Arpa ed ha attivato il personale del comune perché si accertasse la natura del fenomeno. In serata i tecnici reperibili sono riusciti a "catturare" gli odori in un momento di grande intensità degli stessi, attraverso uno strumento denominato "canister", nella disponibilità dell'Ente».
Nel contempo, il primo cittadino ha contattato i vertici della locale industria petrolifera «per sapere se vi fossero problemi legati all'attività degli impianti, ricevendo risposta negativa». Nel secondo caso, il fumo nero si vedeva a distanza fuoriuscire dalla ciminiera dell'Edipower, ma anche in questa circostanza, i dirigenti della centrale termoelettrica filippese hanno assicurato che «tutto era nella norma» e che quella nuvola nera era dovuta «ad un normale fenomeno che accade in presenza di eccessiva umidità».
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia