MESSINA. Un uomo di 48 anni è rimasto ferito per il crollo di parte del balcone della sua casa di via Giovanni di Giovanni, nel villaggio Aldisio, a Messina. Quando parte della soletta ha ceduto, l'uomo passava sotto con la figlia, rimata illesa, ed è stato colpito in testa da calcinacci. E stato medicato in ospedale. La moglie, che stava parlando col marito dal balcone, è riuscita ad aggrapparsi alla ringhiera e non ha riportato conseguenze. L'area del crollo è stata transennata dai vigili del fuoco. Intanto, i residenti di via Nunzio Nasi a Trapani finalmente possono tirare un sospiro di sollievo. Dopo quattro anni vissuti nel segno della paura, prenderanno il via, la prossima settimana, i lavori di demolizione del palazzo abbandonato e pericolante interessato da numerosi crolli che avevano creato allarme nella zona del centro storico. L’ultimo cedimento si era verificato la notte dei Misteri, quando gli abitanti sono stati sbalzati dal letto da tre forti boati. Circostanza, questa, che aveva spinto il Comune a correre ai ripari. Anche perchè una quindicina di giorni prima in via Nunzio Nasi si era sfiorata la tragedia. Un residente, infatti, aveva rischiato di rimane travolto dai pannelli in legno, a sostegno del ponteggio che cintura il palazzo, che si sono staccati in seguito al crollo del soffitto di travi di un magazzino. Crollo provocato dalle piogge che aveva indebolito la struttura. Il nullaosta agli interventi è arrivato a conclusione dalla riunione convocata a Palazzo d’Alì, dal dirigente della Protezione civile, nonchè capo dei vigili urbani Biagio De Lio.