MESSINA. La Procura, su input dell’Ispettorato del lavoro, apre un’indagine sulle condizioni delle scuole della Provincia ed in particolare su due: la Ettore Castronovo e la Primo Molino di Bordonaro. Delle due la prima, la Castronovo, che fa parte di un istituto comprensivo, secondo l’Ispettorato del lavoro guidato dall’ex capo del Genio civile Gaetano Sciacca, dovrebbe chiudere in quanto presenta preoccupanti cedimenti strutturali. E, paradossalmente, invece, sino a qualche settimana fa, era inserita tra i centri di ammassamento del quartiere in caso di sisma. Sino a quando non è arrivata la diffida dell’ispettorato che l’ha «degradata» al ruolo di semplice scuola e, peraltro, a rischio. Ad inviare una diffida, qualche settimana fa, proprio sulla Castronovo e sulla Primo Molino era stato lo stesso Sciacca. Solo che nel caso della Primo Molino dove esiterebbero dei problemi legati al rischio allagamento relativi alla presenza del vicino torrente sono stati dati sei mesi di tempo. Per la Ettore Castronovo venivano date 24 ore già trascorse. Di fatto per l’Ispettorato quella scuola dove veniva utilizzato anche il piano superiore non sarebbe agibile. Andrebbe chiusa. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE