MESSINA. Cinquanta carabinieri di Messina, oltre ai colleghi dello squadrone eliportato "Cacciatori" di Vibo Valentia (specializzato nella ricerca di latitanti e nei controlli in zone impervie), setacciano l'area dei Nebrodi dove due giorni fa il presidente del parco naturalistico, Giuseppe Antoci, è scampato a un attentato. I controlli si concentrano nei comuni di Caronia, San Fratello e Cesarò con serrati controlli in casolari e numerosi posti di blocco anche su strade secondarie. Intanto il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha annunciato una commissione sui pascoli nel territorio. "Da giorni - ha detto nel corso di una conferenza stampa - stavamo lavorando e avevamo sotto osservazione il fenomeno della macellazione clandestina, l'attentato a Antoci ci impone di rendere pubblica questa attività e uscire allo scoperto. Sappiamo di lanciare una sfida pericolosa che espone i componenti della commissione Ispettiva a rischio non indifferente: oggi affronterò il tema nei comitati per l'ordine e la sicurezza di Palermo e Santa Agata dove con il ministro Alfano e formalizzerò questo provvedimento". Da qui la decisione di una commissione ispettiva che si occuperà di attività di prevenzione e controllo da parte delle strutture delle Azienda sanitaria provinciale di Messina, in materia veterinaria. L'obiettivo è "verificare la gestione dei pascoli, la correttezza e la tempestività delle comunicazioni sanitarie di competenza degli organi regionali, di accertare eventuali responsabilità degli organi deputati alla vigilanza, al controllo e alla gestione di competenza, con riferimento agli aspetti della zootecnia e dei pascoli anche per quanto attiene ai profili correlati a situazioni di rischio zoonosi". "La commissione Ispettiva, costituita da 5 componenti (3 medici veterinari, - ha concluso - un ingegnere e un dipendente amministrativo), è coordinata dal veterinario Vincenzo Di Marco Lo Presti".