PALERMO. "La mafia non ha mai abbandonato questa terra e nemmeno il resto del territorio nazionale. Questi fenomeni non devono essere trattati in maniera localistica". Lo ha detto il capo della polizia, Franco Gabrielli, a Palermo per commemorare la morte di Giovanni Falcone e della scorta nell'aula bunker del carcere Ucciardone.
"Oggi il tema della criminalità organizzata è internazionale - ha proseguito - Chi aveva pensato che la mafia avesse assunto i caratteri solo della pervasività finanziaria si deve ricredere perché i fatti dei Nebrodi ci riportano alla violenza, la militarizzazione del territorio, la prevaricazione, l'arroganza. Colgo l'occasione per ringraziare i colleghi della polizia che hanno dimostrato grande coraggio evitando conseguenze peggiori".
Grato agli uomini della scorta che gli hanno salvato la vita, Antoci ha sentito e ringraziato in capo della Polizia Franco Gabrielli. Il presidente del Parco continua a pensare a quei terribili momenti, agli spari contro la sua auto blindata e ritiene che per le modalità adottate, quell'agguato "può essere stato ideato solo dai vertici della mafia, che hanno commesso un grave errore: lo Stato ora sarà più incisivo nei loro confronti e non ci abbandonerà. Mi ha chiamato anche il presidente del Consiglio Matteo Renzi per dirmi che sarà con me per combattere questa battaglia contro la criminalità".
Caricamento commenti
Commenta la notizia