SANT'AGATA. Due pescherecci della marineria locale, venerdì notte poco prima di mezzanotte sono entrati in collisione durante le manovre di rientro in porto nello specchio di mare al largo del molo di sopra flutto dell' approdo marittimo. Sino alle prime luci di ieri mattina la motovedetta CP 832 della Guardia Costiera di Sant'Agata Militello è stata impegnata in delicate operazioni di assistenza al peschereccio semi -affondato a circa 2 miglia dall'imboccatura del porto a seguito di una collisione avvenuta con un altro peschereccio in transito non appartenente alla locale marineria. Il pescatore, unica persona presente a bordo dell' unità sinistrata, fortunatamente, non ha subito conseguenze fisiche ed è stato prontamente soccorso in un primo momento dal peschereccio coinvolto nella collisione e successivamente da altre unità della locale marineria, che, unitamente all' immediato intervento del personale della motovedetta SAR dell' ufficio circondariale marittimo, coordinato dal tenente di vascello Giovanni Pigna, hanno assicurato il recupero dell' imbarcazione da pesca, rimorchiandola sino al bacino portuale dove è stata messa in sicurezza, e soprattutto riconsegnato l' uomo all' affetto dei propri familiari che lo attendevano preoccupati e speranzosi sulla banchina del porto dei Nebrodi . L' altro natante, date le dimensioni e della stazza ed in considerazione dei fondali è stata dirottata verso il porto di Milazzo. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI MESSINA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE