TUSA. A Castel di Tusa la beneficenza si fa in modo concreto e utile. Un defibrillatore "salvavita" è stato donato al Comune e messo a disposizione di tutta la comunità, per i casi di pronto intervento sulla spiaggia.
Il benefattore è Giuseppe Parisi, di origini alesine, ma trapiantato da molti anni a Padova. Ha voluto fare questo omaggio al suo paese, con generosità e senso pratico. E così, da ieri la speciale macchina è a disposizione sul litorale, in caso di necessità. Bagni più sicuri, quindi, oltre che puliti e limpidi, nelle acque di quel tratto di costa tirrenica dove sventola, già da due anni, la "bandiera blu".
Il defibrillatore semiautomatico Dae, come sottolinea il sindaco Angelo Tudisca, «è un dono graditissimo ed è segno che la cultura del primo soccorso è sempre più sentita.
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