MESSINA. Abbassa il costo delle tasse, pratica sconti alle famiglie con più figli iscritti e sbarca a Reggio Calabria. L'Università di Messina guidata dal rettore Pietro Navarra, che proprio mercoledì ha approvato il bilancio unico con un utile di oltre due milioni di euro, ha aperto le immatricolazioni. L' anno accademico si apre con delle novità importanti. Diverse le agevolazioni proposte agli studenti, come l' esonero dalle tasse per tutti i «centisti», cioè coloro che hanno preso il voto più alto agli esami di maturità e gli sconti per le famiglie. Gli iscritti appartenenti allo stesso nucleo familiare godranno infatti, sul pagamento delle tasse universitarie, di una riduzione fino a 80 euro per il secondo componente (che equivale a una completa esenzione dal conguaglio per gli studenti collocati nella prima fascia reddituale) e fino a 160 euro dal terzo componente in poi. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI MESSINA DEL QUOTIDIANO OSCARICA LA VERSIONE DIGITALE