LEONFORTE. Un complice avrebbe captato e utilizzato i dati dei proprietari di un negozio che fa vendite sul web, per cercare di ricevere indebitamente profitti sulla sua Postepay; e tentare, inoltre, di acquistare della merce addebitando il prezzo al proprietario del negozio. Entrambi i tentativi, però, sarebbero andati a vuoto.
Adesso un leonfortese di 48 anni, Giuseppe Lo -Vecchio, è stato condannato a 1 anno e 6 mesi di reclusione, con l' accusa di tentata ricettazione. E' ritenuto coinvolto, indirettamente, in una sofisticata truffa informatica sul web, messa in atto, ma non riuscita, da un suo giovane concittadino, che ha al suo attivo una sfilza di denunce specifiche (e la cui posizione è stata stralciata). Per questo il giudice monocratico del Tribunale di Enna Giuseppe Tigano, oltre ai 18 mesi di reclusione, ha condannato Lo Vecchio anche a pagare 500 euro di multa e le spese processuali.
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