MESSINA. La Procura apre un' inchiesta sulle condizioni dei torrenti, sugli scarichi e sui rifiuti che invadono i 75 corsi d' acqua del capoluogo e su quanto, dai torrenti, arriva in mare. Palazzo Piacentini apre un fascicolo in materia ambientale e punta i riflettori sulla qualità delle acque che vengono raccolte da fiumi e torrenti e finiscono inevitabilmente in mare. Il fascicolo è stato aperto dal sostituto Vincenzo Barbaro. È un primo effetto determinato anche dalle analisi effettuate dall' Agenzia regionale per l' ambiente e dai servizi dell' azienda sanitaria provinciale e dal divieto di balneazione ordinato dal Comune per la spiaggia che sorge in corrispondenza della foce del torrente Annunziata. In mare, in quel tratto di mare, arriva di tutti: coliformi fecali e rifiuti provenienti forse da discariche abusive. C' è poi il pericolo che qualcuno di quei 75 torrenti si trasformi con l' arrivo della stagione delle piogge, invaso com' è dai rifiuti in bomba killer. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI MESSINA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE