PATTI. Una massiccia attività di controllo è stata condotta nei giorni scorsi dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e della Compagnia di Patti. Oggetto dell' ispezione, due cantieri edili siti a Patti, ove è in corso la realizzazione di una struttura alberghiera e ad Ucria, comune interessato da lavori di manutenzione straordinaria. L' attività si è concretizzata in 12 accessi ispettivi e nella verifica di 35 posizioni lavorative, che ha consentito di rilevare svariate irregolarità di natura penale e amministrativa. Diciassette i soggetti denunciati a vario titolo all'autorità giudiziaria, tre lavoratori in "nero" individuati, due provvedimenti di sospensione dell' attività imprenditoriale, 400.000 euro di sanzioni elevate. Particolarmente gravi le infrazioni rilevate a carico delle diverse imprese edili operanti nel cantiere pattese, dove i militari dell'Arma hanno, in taluni casi, riscontrato luoghi destinati al passaggio dei lavoratori, tali da non rendere sicuro il movimento e il transito delle persone; opere provvisionali a disposizioni dei lavoratori non conformi; la mancata utilizzazione in cantiere dell'apposita segnaletica di sicurezza; la mancata protezione con idonea attrezzatura delle aperture dei solai; la mancata installazione di idonei parapetti; andatoie non conformi; lavori in prossimità di parti elettriche attive; l' assenza di protezione delle postazioni di lavoro; ponti su cavalletto e trabbatteli non conformi; la mancanza di recinzioni con caratteristiche idonee ad impedire l' accesso di estranei alle lavorazioni; l' assenza di estintori idonei; di piani di evacuazione. Inoltre, è stato appurato come nei confronti di alcuni lavoratori non fosse stata garantita un' adeguata informazione sui rischi per la salute e la sicurezza connessi all'attività in corso. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE