TAORMINA. Entro questo mese potrebbero iniziare le opere di messa a norma del palazzo dei Congressi a Taormina (Me), che rimane, al momento l'unico intervento, quasi certo, in prospettiva G7. «Allo stato attuale delle cose - dice il sindaco, Eligio Giardina - si è parlato poco di progetti da realizzare, piuttosto si sta cercando di mettere a fuoco il problema della sicurezza e della logistica in occasione dell'importante appuntamento. Certo la priorità da realizzare rimane il Palazzo dei Congressi». Il tutto emerge al termine di una delle riunioni per la preparazione del G7. Si è svolto oggi appunto, un vertice in Prefettura a Messina, convocato dal Prefetto, Francesca Ferrandino, che ha visto al tavolo il sindaco di Taormina Eligio Giardina, il «collega» di Giardini Naxos, Nello Lo Turco, il capo delegazione italiana per il G7, Alessandro Modiano, ed anche il commissario straordinario per il G7, Riccardo Carpino, che mercoledì scorso si è insediato in città con un primo incontro tenutosi a Palazzo dei Giurati.