MESSINA. Firmato al Comune di Messina il protocollo d'intesa per la realizzazione di una nuova Cittadella della Giustizia in città. «Questa di oggi (ieri, ndr) è la dimostrazione che i beni dello Stato quando servono devono essere restituiti alle città. È un segnale positivo avvenuto tra l'altro mettendo insieme dirigenti dei ministeri della Giustizia, della Difesa e del comune di Messina», ha detto il sottosegretario di Stato alla Difesa, Gioacchino Alfano. «Le valorizzazioni - prosegue Alfano - stanno funzionando bene e molte città le chiedono, altre ce ne saranno anche in questo territorio. Le valorizzazioni passano soprattutto dai comuni sono loro che stabiliscono quali beni che erano dello Stato possono essere per loro utili. Anche loro devono fare la loro parte. Questa di Messina rientra in una scommessa che abbiamo fatto nel Paese quella di investire sulle esigenze dei Comuni, ottimizzando gli usi delle sedi pubbliche. Da anni ci veniva evidenziato che alcuni beni potevano essere usati diversamente, alcuni in disuso altri da recuperare, e questa sfida sta portando risultati». Il progetto prevede la concentrazione all'interno dell'ex ospedale militare Caserma Scagliosi di 7 uffici giudiziari, attualmente dislocati in vari punti della città. Il presistente Dipartimento di Medicina Legale, sarà trasferito all'interno degli ex magazzini Gazzi, peraltro già in uso al Ministero della Difesa.