
LIPARI. Da giovedì i pescatori eoliani "incroceranno" le reti per protestare contro l'invasione dei delfini che stanno creando - dicono - danni ingenti alla categoria. Lo ha annunciato Salvatore Rijtano, presidente del consorzio "Cogepa Eolie".
Alle 10 si terrà una assemblea nella sala consiliare. I pescatori hanno già richiesto lo stato di calamità naturale. "I delfini - spiega il pescatore Gaetano Giuffrè - seguono le nostre imbarcazioni danneggiando le reti e mangiano quasi tutto il pescato".
"Noi non abbiamo niente contro i delfini - aggiunge Nuccio Raffaele - ma così delfini mettono seriamente a rischio le nostre attività economiche mandandoci in rovina".
Monica Blasi, presidente di "Filicudi Wildlife Conservation" ha annunciato che "l'associazione ha già ottenuto un finanziamento per collocare nelle barche dei sistemi acustici per tenere lontani i delfini".
4 Commenti
no fansionamento forzato
27/03/2017 14:50
ok ai sistemi acustici, senza però uccidere i delfini.
Mahhhhhhh
27/03/2017 15:03
Bene!! Così mangiano di più!! Ma potrebbero introdurre orche assassine
Zoom
27/03/2017 15:57
Come si fa a dire invasione di delfini? Al massimo sono i pescherecci ad essere invasivi. Il mare e' il loro mondo, l'acqua il loro elemento. ...
Fede
30/03/2017 12:39
Che ci siano meno pesci da mangiare,mi pare che lo sappiano tutti;ma la colpa non e' dei delfini che sono troppi;semmai e' che c'e' sempre meno pesce da spartire.Cari pescatori;anziche' scioperare,perche' non impedite ai tanti,troppi pescatori disonesti di calare le reti in ogni dove,e distruggere tutto?(delfini compresi)